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E ora a Grado arriva l’Orchestra d’Archi di Farra d’Isonzo: l’appuntamento è fissato per domani, alle 21, nella Basilica patriarcale di Sant’Eufemia, con ingresso libero. Ricco il programma con musiche di Antonio Vivaldi, Giacomo Puccini, del quale ricorre il centenario della morte, Pietro Mascagni, Giuseppe Verdi e Gioacchino Rossini.
Che il nostro territorio sia ricco di realtà musicali di prestigio è cosa nota, ma che un piccola realtà, Farra d’Isonzo, sia sede di una vera orchestra sempre più apprezzata e riconosciuta negli ambienti musicali è un vero orgoglio per l’intera comunità isontina. Annalisa Clemente, didatta e indiscussa violinista, ne è il motore; da una passione istintiva per il mondo della musica, ha proposto alla direzione della piccola scuola in riva all’Isonzo un disegno educativo che avrebbe accomunato studenti di violino, viola e violoncello sotto la fantastica idea realizzare proprio un’orchestra. Dopo i primi esperimenti, piccole esibizioni e saggi, nel 2023 prende ufficialmente il via l’Orchestra d’Archi di Farra d’ Isonzo, formata da studenti della scuola stessa delle classi di violino e viola di Annalisa Clemente, delle classi di violoncello e canto di Cristina Nadal, dalla classe di flauto di Lida Sciavicco e da appassionati che intendono migliorare ed approfondire il percorso didattico con la bellissima esperienza di suonare assieme.
Il gruppo orchestrale ha già avuto modo di esibirsi in vari luoghi della regione e pure all’estero, in Austria e nella Repubblica Ceca; inoltre, è stato invitato a partecipare a varie manifestazioni anche benefiche rinnovandosi costantemente nel repertorio e affrontando diversi concerti per archi, concerti per strumento solista, per voce solista ed orchestra e con realtà corali locali eseguendo brani con coro ed orchestra. I successi sono costantemente tangibili anche per l’inedita formula che vede premiati i migliori talenti della Scuola di Musica di Farra attraverso alcuni concerti, come nel caso dei cantanti Kevin Baliviera e Riccardo Corona, recentemente scritturati dal Mittelfest per una nuova produzione del “Gianni Schicchi”, ma valorizzando altresì coloro i quali dimostrino di aver un vero amore per la grande musica, come il giovanissimo compositore monfalconese Simone Valente autore del brano “Brina” che verrà presentato durante la serata. Il programma della serata prevede in apertura brani per soprano e orchestra con Freancesca Bressan che interpreterà alcune arie vivaldiane, passando poi al ’900 con i campioni della grande lirica italiana, Mascagni, Verdi e Puccini con le voci maschili di Baliviera e Corona.
“Musica a 4 Stelle” ospiterà, quindi, nel suo ricco cartellone un piccolo orgoglio del territorio, a volte sottovalutato ma solido ed importante per le nuove generazioni che forse per una sera non considereranno la cosiddetta “musica classica” come elemento obsoleto e poco alla moda. L’orchestra è composta da Violini I: Simone Valente, Sonia Foschiatti, Elisa Battistella, Elena Delton, Veronica Del Degan, Ludovica Pucini; Violini II: Simone Sette, Irene Vigini, Lorenzo Mazzarella, Martina Marseglia, Aurora Reasmey Mazzarella; Viole: Riccardo Corona, Mattia Florit, Vittorio Clemente; Violini III: Raffaella Bolaffio, David Naccini, Alessio Perrino, Sofia Rossi, Francesco Milanese, Raffaello Russian, Elisabetta Moretti, Mario Mallardi, Valeria Rocco, Licia Gruden, Giulio Chiandetti; Contrabbasso: Alessandro Spessot, Tullio Murru; Flauti: Rossella Sandrin, Martina Severo; Clarinetto: Jillian Gragori.
L’ingresso è libero come per tutte le manifestazioni di “Musica a 4 Stelle” grazie al fondamentale contributo del Comune di Grado, della Regione Fvg e della Fondazione Carigo, che da sempre appoggiano l’iniziativa ideata dal
maestro Giorgio Tortora nel lontano 1982.
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In copertina, la professoressa Annalisa Clemente e all’interno l’Orchestra d’Archi di Farra d’Isonzo da lei stessa creata.