Views: 4
No alla violenza di genere, sì a un percorso di crescita all’insegna della condivisione e del rispetto per tutta la comunità, dai giovani agli adulti, coinvolgendo non solo le donne ma anche gli uomini: Casarsa della Delizia ancora una volta, dal 24 al 29 novembre, dedica un ampio calendario di eventi che si snoderanno nella settimana in cui si ricorda la Giornata Internazionale contro la violenza di genere.
La rassegna “Il coraggio di dire basta – Casarsa della Delizia contro la violenza di genere” – che spazia dal cinema ai workshop d’arte, dal concerto al femminile alla presentazione di un libro – è organizzata dal Comune attraverso il suo assessorato alle Pari opportunità assieme a Progetto Giovani, Sportello InformaDonna e Coop. Sociale Fai, Biblioteca Civica Nico Naldini, in collaborazione con Centro Antiviolenza Voce Donna, Coop Sociale Il Piccolo Principe, Donne&Società, Il Noce, Protocollo Pari Opportunità e gode del contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
«La violenza sulle donne è una ferita aperta nella nostra società – afferma l’assessore alle Pari opportunità, Cristina Gallo – contro la quale è necessario un percorso di sensibilizzazione e di confronto per costruire una società più equa e giusta per tutte e tutti. Come amministrazione comunale, assieme al sindaco Claudio Colussi, continueremo ad impegnarci per offrire strumenti per prevenire ogni forma di violenza. Nel programma de “Il coraggio di dire basta” lo faremo attraverso i linguaggi universali di musica, arte, letteratura e cinema».
Si parte, dunque, oggi con “La vie en rose – Passi di donna tra musica e letteratura”, un concerto che unisce musica e letteratura, con l’obiettivo di dare voce alle donne attraverso le parole delle scrittrici e le note di un’orchestra tutta al femminile. L’appuntamento è alle ore 18 nella Sala consiliare del Palazzo comunale Burovich de Zmajevich con l’orchestra di sole donne Società Filarmonica Giuseppe Verdi Aps di Ronchi dei Legionari, diretta da Fulvia Antoniali. Letture a cura di Alessandra Rea. Domani, 25 novembre, e sabato 30, alle ore 15, i più giovani sono invitati a partecipare ai workshop artistici “Art of the Respect”, durante i quali potranno esprimere la loro creatività e riflettere sul tema della violenza di genere attraverso la realizzazione di un murales. Il workshop è a cura della visual artist Linda Mazzolini e del Progetto Giovani.
Martedì 26 novembre in sala consiliare (Palazzo Burovich de Zmajevich) sarà presentato, alle 18.30, il libro “Zia Elsa”, una toccante storia di vita che racconta la straordinaria esistenza di una donna friulana vissuta un secolo, che ha affrontato con forza e determinazione le sfide della vita. Durante l’evento, ci sarà un dialogo tra l’autrice Loretta Facchina ed Ester Pilosio, con letture di Norina Benedetti e alla fisarmonica il Duo Calaresio di Andrea Magris e Ivan Tomè. Un’occasione imperdibile per gli appassionati di libri e per tutti coloro che sono interessati a scoprire le storie delle donne che hanno fatto la storia. Infine, venerdì 29 novembre, alle 20.45 al Teatro Pasolini ci sarà la proiezione del film “It Ends With Us”, opera che affronta il delicato tema della violenza domestica. Un’occasione per confrontarsi su un tema delicato grazie anche all’introduzione a cura di Voce Donna – Centro Antiviolenza. Biglietto speciale a 3 euro.
«Siamo davvero orgogliosi della rete di collaborazione che si è creata con le associazioni e cooperative del territorio – conclude l’assessore Gallo – che, tra i vari positivi esempi di questa sinergia, ha lo sportello Informadonna attivo oramai da 10 anni. Crediamo fermamente che solo uniti possiamo costruire una comunità dove ogni individuo si senta rispettato e valorizzato, libero dalla paura della violenza. Insieme, possiamo educare le nuove generazioni. Ricordiamo inoltre che gli eventi sono rivolti a tutti, non solo alle donne, ma a chiunque voglia essere parte attiva di questo cambiamento».
Per maggiori informazioni: informadonnacasarsa@gmail.com – cell: 333.6217360 www.progettogiovanicasarsa.it/informadonna