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(g.l.) «Il Friuli Venezia Giulia è Un’Aula a Cielo Aperto, un luogo privilegiato per imparare esplorando. Il luogo che proponiamo per la XVIII edizione della “Pasqua nell’Arte” ci porta a Gorizia, celebrata quest’anno con Nova Gorica “Capitale Europea della Cultura”, GO!2025 Borderless». È quanto afferma Maria Paola Frattolin rivolgendo gli auguri di Itineraria Fvg, per serene festività della Resurrezione, ai suoi sostenitori, collaboratori e amici dell’arte della cultura in genere, che sono i capisaldi dell’attività della benemerita associazione.
«Il nostro itinerario – prosegue la presidente – conduce in piazza Vittoria, alla Chiesa di Sant’Ignazio. Qui, nella Cappella dell’Esaltazione della Santa Croce, possiamo ammirare lo splendente altare marmoreo con la mirabile Deposizione dalla Croce di Franz Lichtenreiter (1764). L’opera è caratterizzata da un forte chiaro scuro dai toni cupi. Al centro, in netto contrasto, il corpo del Cristo brilla di sfolgorante luce, mentre viene calato dalla croce per essere avvolto nel candido sudario. In disparte, sullo sfondo, la Vergine con le pie donne assiste alla scena chiusa in un muto dolore, sottolineato da toni opachi e bruni, interrotti solo da un piccolo raggio di luce che risplende sul suo volto».
«La tela, che porta la firma di F. LICHTEREITT PINXIT – conclude Maria Paola Frattolin-, si rifà all’opera di Jean Jouvenet, probabilmente conosciuta attraverso un’incisione di Louis Desplaces. Franz Lichtenreiter (1700-1775) costituì assieme al padre Bernhard, al fratello Johann Michael e al nipote Carl una vera dinastia di pittori che con grande fortuna attraversarono più di un secolo».
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In copertina, una bellissima immagine della Chiesa di Sant’Ignazio risalente ai primi del Novecento.