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Venerdì 8 marzo, alle ore 20, in Duomo a Tolmezzo, con replica venerdì 16 marzo alla stessa ora nella Chiesa di San Pietro Apostolo a Vernasso, il quartetto d’archi “Gli Amici della Mozartina”, nato in seno all’associazione culturale paularina istituita dal compianto compositore Giovanni Canciani, offrirà un doppio evento ad ingresso gratuito dal titolo “Concerto in Quaresima”. In programma “Le sette ultime parole del nostro Redentore in croce”, opera strumentale sacra di Franz Joseph Haydn del 1787, commissionata per l’uso liturgico nella Settimana Santa dalla Cattedrale di Cadice in Spagna.
A Tolmezzo l’esecuzione delle parti costituenti il capolavoro sarà inframezzata da letture e commenti di riflessione sulla Quaresima a cura di don Alessio Geretti, mentre il concerto a Vernasso nasce in collaborazione con la Parrocchia di San Pietro al Natisone per la raccolta fondi a sostegno del restauro del campanile.
Originariamente concepita per orchestra, Haydn successivamente arrangiò l’opera per quartetto d’archi realizzando anche una versione oratoria con testo vocale. Questo lavoro riflette la profondità spirituale e la maestria compositiva dell’autore, articolandosi in sette lenti movimenti di sonata, ciascuno corrispondente a una delle ultime parole di Cristo sulla croce, aperti da un’introduzione e conclusi da un potente terremoto finale. L’intenzione di Haydn era, infatti, quella di invitare l’uditorio alla meditazione con musica che parla direttamente al cuore, evocando il dramma e la sofferenza delle ultime ore di Cristo.
Per informazioni:
lamozartina.it
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In copertina, il campanile di San Pietro al Natisone da restaurare; all’interno, il Duomo di Tolmezzo durante un concerto.