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(g.l.) Il Giorno del Ricordo è già passato da un paio di settimane, ma le manifestazioni dedicate alla memoria delle vittime delle foibe continuano ancora. Ne è un esempio il concerto in loro onore che sarà proposto, proprio questa sera, a Udine. Alle 20.45, nella sala del Teatro San Giorgio, che sorge alle spalle della omonima Chiesa parrocchiale di via Grazzano, sarà presentata infatti l’opera “Tanto lontana terra” di Marco Podda, scena drammatica per voce recitante, mezzosoprano, trio d’archi e pianoforte. Suoneranno Christian Sebastianutto ed Eva Miola (violini), Antonio Merici violoncello e Daniele Bonini pianoforte; canterà Giulia Diomede.
Christian Sebastianutto
Eva Miola
Antonio Merici
La rappresentazione di Marco Podda si compone di dieci “quadri” con testi di Pierluigi Pallante, Fabio Magris, Fulvio Tomizza, Marino Mengaziol, Umberto Saba, Marisa Madieri, Michelangelo Buonarroti e Gianni Giuricin, oltre che dello stesso maestro Podda, che raccontano il dramma vissuto in terra istriana ponendo, appunto, l’accento sulla tragedia delle foibe che nella seconda guerra mondiale seminò tanti lutti fra le genti della terra d’Istria, ma anche l’immenso dolore patito a causa dell’esodo in massa.
La serata è organizzata dalla civica amministrazione assieme all’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia e il Centro per gli studi artistici, musicali, coreutici e linguistici, con la collaborazione del Club per l’Unesco di Udine.
Daniele Bonini
Marco Podda
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In copertina, il mezzosoprano Giulia Diomede che questa sera canta a Udine.