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(g.l.) Nuovo appuntamento oggi a Udine con i concerti che l’Accademia di studi pianistici “Antonio Ricci” ha organizzato con la collaborazione dell’Ateneo friulano. Ma stavolta, in via eccezionale, ad ospitarlo non sarà la consueta sede di palazzo Antonini bensì il nuovo auditorium della Biblioteca dei Rizzi, in via Fausto Schiavi 44, nel polo scientifico dell’Università di Udine di via Cotonificio. Il motivo è presto spiegato: questa sera non ci sarà infatti l’esibizione di un pianista, bensì quella di un’orchestra, “La Filharmonie”, con il violoncellista Enrico Bronzi. La bacchetta del direttore sarà nelle mani del persiano Nima Keshavarzi. Il concerto si terrà però, come tutti gli altri, alle 18 e farà ascoltare affascinanti pagine di Luigi Boccherini, Franz Joseph Haydn e Wolfgang Amadeus Mozart.
Dopo questo appuntamento, l’Accademia guidata da Flavia Brunetto si concederà una pausa, anche per l’imminente arrivo delle feste pasquali, per cui il ciclo di questa prima tranche di concerti del 2024 riprenderà appena fra un mese abbondante, il 13 aprile, quando di nuovo a palazzo Antonini ci sarà il pianista Olaf John Laneri con un programma tutto dedicato alla grande musica di Ludwig van Beethoven.
Ma, intanto, godiamoci questa esibizione di Enrico Bronzi, violoncellista e direttore d’orchestra che nel 1990 ha fondato il famoso Trio di Parma, con il quale ha suonato nelle più importanti sale da concerto d’Europa, Stati Uniti, Sudamerica e Australia, imponendosi altresì nei concorsi internazionali di Firenze, Melbourne, Lione e Monaco di Baviera, e ricevendo pure il prestigioso Premio Abbiati della critica musicale italiana.
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In copertina, il violoncellista Enrico Bronzi e all’interno l’orchestra La Filharmonie.