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Un viaggio negli anni del boom: è questo il centro del nuovo romanzo in friulano della poetessa casarsese Anellina Colussi che verrà presentato in anteprima al pubblico sabato 16 marzo, alle ore 17, nella sala consiliare di Palazzo Burovich de Zmajevich con ingresso libero. Sarà come fare un tuffo nei ricordi, soprattutto per chi gli anni Sessanta li ha vissuti e li ha amati.
La presentazione del libro – organizzata dalla Pro Loco con il sostegno della Città di Casarsa della Delizia Assessorato alla cultura con il sostegno di Banca 360 Fvg e Coop Casarsa – sarà l’occasione per un confronto tra Karin Fatima Di Stefano e l’autrice presente in sala.
«Siamo orgogliosi di poter presentare – ha detto Antonio Tesolin, presidente della Pro Casarsa – il nuovo romanzo della nostra amica Anellina Colussi: per chi quegli anni li ha vissuti, sarà un meraviglioso viaggio nei ricordi. Ringraziamo Anellina perché con la sua instancabile attività di scrittura, tiene vivo il nostro friulano pasoliniano portando lustro alla nostra città in tante occasioni. Inoltre, grazie ai suoi libri ci permette di tramandare le tradizioni e le testimonianze della nostra Casarsa di un tempo alle nuove generazioni».
Il libro “I maraveous ains ’60 di Diana e Sandrin” ovvero in italiano “I meravigliosi anni ’60 di Diana e Sandro” è un romanzo scritto interamente in friulano casarsese. Anellina Colussi, classe 1950, è nata a Casarsa, dove attualmente risiede e fin da giovane scrive poesie nella parlata friulana locale, quella appunto di Pier Paolo Pasolini. Poetessa, tra i vari premi ricevuti, nel 2017 si è classificata al quarto posto al Concorso nazionale Salva la tua lingua locale, indetto dall’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia a Roma e nel 2019 è risultata vincitrice del primo premio al Concorso internazionale di poesia Giso Fior di Verzegnis.
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In copertina, il centro storico di Casarsa della Delizia con la Chiesa parrocchiale.