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Riparte da Trieste l’avventura della Ceman Orchestra, la formazione che riunisce i giovani talenti musicali del Centro Europa: nel pomeriggio di venerdì scorso, al Conservatorio Tartini, capofila di progetto, hanno fatta tappa per il “welcome meeting” i 30 strumentisti selezionati in rappresentanza delle istituzioni dell’Alta Formazione musicale di 8 Paesi: Serbia, Bosnia Erzegovina, Moldavia, Montenegro, Romania, Slovacchia, Ucraina e Italia. Saranno sette i concerti in arrivo quest’anno, articolati in due produzioni, una primaverile e una estiva. Il nuovo tour è programmato dal 21 al 24 maggio tra Italia e Croazia, con concerti a Grisignana, Parenzo, Zagabria e Trieste.
In un’atmosfera festosa, i giovani sono stati accolti nella sala Tartini dal direttore del Conservatorio Sandro Torlontano e dal direttore musicale Ceman Romolo Gessi. Hanno così cominciato a conoscersi e a stringere nuove amicizie, che si consolideranno nel corso delle prove e dei concerti in programma questa settimana. Spiega Torlontano: «Nell’anno di GO!2025 Capitale europea della Cultura, il progetto legato a Ceman Orchestra consolida la sua rilevanza e si conferma “ponte” di note per fare dei confini un’opportunità, anziché un limite o una barriera. La musica come straordinaria ambasciatrice di amicizia fra le nuove generazioni musicali, e una compagine che esprime l’impegno dell’Alta Formazione musicale in Europa, e il suo ruolo nella “geopolitica culturale” del continente».
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Domani al Tartini l’Euphorie Quartet
Evento musicale per il cartellone dei Concerti – Primavera 2025 del Conservatorio Tartini di Trieste: domani, 20 maggio, alle 20.30 nella Sala Tartini, di scena sarà infatti Euphorie Quartet, l’Ensemble internazionale che lo scorso settembre si era distinto in occasione della 22ma edizione del Premio Trio di Trieste, conquistando uno dei maggiori riconoscimenti in palio, il Premio Speciale Fernanda Selvaggio. A Trieste la formazione ritorna proprio in collaborazione con Chamber Music, per una serata-concerto che sarà introdotta dal docente e musicista Franco Calabretto. In programma musiche di Ludwig van Beethoven, con il Quartetto in do maggiore WoO 36 n.3, e di Josef Suk, di cui verrà eseguito il Quartetto in la minore op.1. A Trieste Euphorie Quartet dimostrerà l’evoluzione del suo progetto musicale attraverso l’interpretazione di pagine brillanti di Beethoven. Il cartellone dei Concerti del Conservatorio è un progetto a cura del direttore Sandro Torlontano, con il delegato della produzione artistica Luca Trabucco. Come sempre al’ingresso è libero con prenotazione, info e dettagli www.conts.it telefono 040.6724911.
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«L’entusiasmo, la ricerca della più alta qualità artistica e la condivisione della passione per la musica sono a mio avviso le qualità principali di questa iniziativa – aggiunge Romolo Gessi, direttore musicale di Ceman Orchestra – e affrontare le composizioni giovanili di Mozart con un’orchestra di giovani talenti rappresenta un’opportunità davvero speciale». I giovani musicisti rappresentano 10 Accademie Musicali: l’Università delle Arti di Belgrado, l’Accademia Nazionale Ucraina di Musica di Kiev, le Università della Musica e le Accademie di Banja Luka, Bucarest, Bratislava, Cetinje, Chisinau e i Conservatori di Trieste, Udine e Bologna, con il supporto della Jeunesses Musicale della Croazia e la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Zagabria. Il giovane Mozart sarà il filo rosso del primo impegno produttivo Ceman 2025, dedicato a pagine giovanili del grande compositore salisburghese. Sul podio si alternerà al maestro Gessi la direttrice d’orchestra serba Biljana Radovanović Brkanović, nell’anno della presidenza Ince della Serbia.
Le prove del tour si sono aperte sabato a Grisignana, in Istria. Il Progetto Ceman Orchestra, sostenuto dall’Iniziativa Centro-Europea per il coordinamento delle eccellenze musicali dell’Europa Centrale, ha debuttato nel 2018 e l’Orchestra si è poi esibita con successo in prestigiose sedi internazionali, collaborando con brillanti solisti, tra i quali Eleonora Hil, Giada Visentin, Momchil Pandeev, Beatrice Fitocarev, Ion Mosneaga, Adelajd Zhuri, Laura Llozi e affermati direttori d’orchestra quali Jasenka Ostojić, Romolo Gessi, Deyan Pavlov, Denis Ceausov e Olsi Qinami. Come detto, l’incarico di direttore musicale dell’Orchestra è affidato a Romolo Gessi.
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In copertina, il direttore artistico Romolo Gessi; all’interno, immagini della calorosa accoglienza dei giovani musicisti della Ceman Orchestra al Conservatorio Tartini.