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di Mariarosa Rigotti
Una doppia proposta arriva dal Cta, il Centro teatro e animazione e figure di Gorizia, in occasione della sezione autunnale dell’Alpe Adria Puppet Festival di Nova Gorica Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, che si animerà nel capoluogo isontino e nella vicina città slovena dall’1 al 6 ottobre prossimi: si tratta della possibilità di partecipare ad un workshop di fotografia teatrale e di vivere l’esperienza del festival come spettatore attivo. Ma procediamo con ordine.
Intanto, va ricordato che sono aperte fino a domani, 20 settembre, compilando il form sulla pagina www.ctagorizia.it, le iscrizioni al workshop di fotografia teatrale che sarà condotto dal maestro Luca d’Agostino. Infatti, dopo il successo del laboratorio “3…2…1…GO2025!” animatosi lo scorso maggio, sotto la guida dello stesso professionista, il Cta, come viene sottolineato dal sodalizio, «continua a esplorare la fotografia e questa volta lo fa in ambito teatrale». E, appunto, in concomitanza con la sezione autunnale del festival, è previsto il workshop “3…2…1…PLAY!”: una proposta completamente gratuita e aperta a un massimo di 30 partecipanti. Viene evidenziato che «la proposta è pensata per studenti e giovani non professionisti, ma aperta anche agli adulti appassionati di fotografia».
Così, venendo al programma, il 30 settembre, nella sala Kubo del GO! Center di Gorizia (in Corso Verdi 51), dalle 16.30 alle 20.30, i partecipanti apprenderanno i fondamenti della fotografia di teatro, grazie alla lezione del maestro d’Agostino. Quindi, nei giorni successivi, saranno organizzati in piccoli gruppi e, a turno, parteciperanno a sedute di fotografia durante gli spettacoli pomeridiani e serali. «Durante le recite – viene spiegato – i fotografi della sessione saranno liberi di muoversi per eseguire gli scatti, compatibilmente con le regole di buona educazione e rispetto dello spettacolo e del pubblico. Avranno, inoltre, la possibilità di ritagliare una quindicina di minuti, a fine recita, per un confronto con il docente, direttamente in zona Festival». Si passa quindi al 6 ottobre, quando per le 20.30, è previsto un incontro conviviale durante il quale ci si potrà confrontare con d’Agostino e ricevere consigli sul lavoro svolto nelle varie sessioni di fotografia.
Mentre, passando alla seconda proposta, c’è ancora tempo per trasformarsi in uno SpettAttore dell’Alpe Adria Puppet Festival. Come viene spiegato dal Cta, di cui è direttore artistico Roberto Piaggio, sarà una “full immersion” di cinque giorni (da mercoledì 2 a domenica 6 ottobre). Sarà, assicurano dal Cta, «un’occasione speciale per conoscere il Teatro di Figura contemporaneo e per diventare uno spettatore attivo e partecipe e vivere appieno l’atmosfera del Festival». Nella sostanza, il programma prevede: l’accompagnamento di un “tutor” per tutti i giorni del progetto; l’avvicinamento alla visione di 12 spettacoli del cartellone del Festival (con biglietto di cortesia di 2 euro), la partecipazione gratuita ai workshop e agli incontri di approfondimento sulle tecniche teatrali utilizzate negli spettacoli; oltre a brainstorming e momenti conviviali con gli artisti del Festival. «L’idea di fondo del progetto – evidenziano dal Cta – è che oggi non basta più “vedere uno spettacolo”, ma è importante anche condividere un’esperienza di comunità restituendo al teatro la sua funzione sociale e trovando nel contempo un’opportunità di formazione e di crescita individuale e collettiva».
Viene poi evidenziato che non solo la partecipazione al programma è aperta a tutti, ma il Festival vuole offrire ai primi venti iscritti non residenti nella regione Friuli Venezia Giulia il pernottamento agevolato a una tariffa di 10 euro a notte in appartamenti condivisi. Unica condizione: la partecipazione a tutte e cinque le giornate del festival. Chi fosse interessato a questa accattivante esperienza può scrivere a organizzazione@ctagorizia.it oppure telefonare o scrivere in WhatsApp al numero +39 3351753049.
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In copertina, il maestro di fotografia Luca d’Agostino che terrà il workshop.