Views: 6

(g.l.) Appuntamento da non perdere per gli appassionati di cinema dopodomani, 27 febbraio, al Kinemax di Gorizia. Alle 20.30, sarà infatti ospite l’attrice Sonia Bergamasco, stavolta anche in veste di regista. Come annuncia l’esperto cinematografico Giuseppe Longo, l’artista milanese presenterà infatti “Duse, The Greatest”, una bellissima proposta nell’ambito delle tante iniziative che in quest’anno speciale propone Go!2025 Nova Gorica-Gorizia Capitale europea della cultura. Ma il documentario sarà proiettato domani anche al Visionario di Udine – ore 19 con la partecipazione del critico Giorgio Placereani – e alle 20.45 a Cinemazero di Pordenone.

Sonia Bergamasco


«Come una detective mi sono messa sulle tracce di Eleonora Duse, attrice leggendaria che ha illuminato la strada alle generazioni successive. Al centro di quest’indagine è il corpo dell’attrice, il suo labirinto. E seguendo il percorso della Duse, artista simbolo, e grande “assente” (di lei ci resta solo un film muto), Duse, The Greatest vuole fare luce sul mestiere dell’attrice oggi: che cos’è diventato, qual è il suo spazio nell’immaginario collettivo», ha detto la regista Sonia Bergamasco. Aggiungendo poi: «Sono certa che fare l’attrice mi abbia salvato la vita, che l’abbia resa vivibile, a tratti esaltante, comunque intensa, concreta, mia». E ancora: «Eleonora Duse, l’attrice italiana più famosa al mondo, intercetta le nuove generazioni attraverso la sensibilità di figure carismatiche come Charlie Chaplin – che la vede a teatro a Los Angeles e scrive “è la più grande artista che ho mai visto”– e il giovane Lee Strasberg, futuro direttore dell’Actors Studio, che guardandola al lavoro, intuisce il segreto di un’arte della recitazione che entra a far parte dell’immaginario collettivo di generazioni di attori di cinema. Dando voce ai testimoni, di ieri e di oggi, il film cerca di fare luce sul corpo dell’artista come strumento da scoprire, per comporre un ritratto plurale dell’attrice al presente».
Si tratta, dunque, di un documentario incentrato proprio sulla vita della grande attrice (Vigevano, 3 ottobre 1858 – Pittsburgh, 21 aprile 1924) che dopo aver compreso quali erano le potenzialità del cinema ne diffidò. Infatti le sole immagini in movimento che abbiamo di lei sono quelle del film “Cene” girato da Febo Mari. La memoria della sua arte teatrale, però, ci è stata tramandata ed è stata proprio Sonia Bergamasco a catturare gli ultimi suoi bagliori. Il film è un viaggio nel tempo, nonché un autoritratto discreto e un’indagine affascinante sul mestiere dell’attore. Dedicato proprio a Eleonora Duse nel centenario della sua scomparsa.

, , , , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from FriuliVG.com