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Un’incursione nei grandi Quintetti del repertorio di Mozart, Beethoven e Danzi scandirà il prossimo concerto della 30ma Stagione Cameristica di Chamber Music Trieste, Cromatismi 4.0: protagonista uno dei pianisti di riferimento della scena musicale contemporanea, Massimiliano Ferrati, noto per la sua straordinaria musicalità, la forza tecnica e il carisma delle sue interpretazioni spesso ispirate dalla produzione sonatistica di Mozart e Beethoven. Come nel caso del concerto in programma oggi 12 marzo, alle 20.30, al Teatro Miela di Trieste, dove sarà affiancato da quattro straordinari “fiati”: Marco Gironi all’oboe, Vincenzo Paci clarinetto, Marco Giani fagotto e Loris Antiga corno.
Ferrati & Winds è il progetto che riunisce appunto i Quintetti più rinomati per pianoforte e fiati: si partirà con Wolfgang Amadeus Mozart e il Quintetto per pianoforte e fiati in mi bem. magg. K452, completato da nel 1784 ed eseguito per la prima volta due giorni dopo al Burgtheater di Vienna, con il compositore al pianoforte. E poco dopo il concerto, Mozart ebbe a scrivere al padre Leopold che lo riteneva “la cosa migliore mai scritta”. Si prosegue con il Quintetto per pianoforte e fiati in re min. op.41 di Franz Danzi, compositore, violoncellista e direttore d’orchestra coevo di Mozart e Beethoven, figlio del violoncellista italiano Innocenzo Danzi. Gran finale con Ludwig van Beethoven e il Quintetto per pianoforte e fiati in mi bem. magg. op.16, opera fra le meno eseguite del genio tedesco in ragione dell’organico, ma certo fra le più riuscite opere della prima maniera beethoveniana.
La Stagione Cameristica Cromatismi 4.0 è diretta da Fedra Florit, biglietti da TicketPoint Trieste, info acmtrioditrieste.it. La Stagione 2025 dell’Associazione Chamber Music è sostenuta dal Ministero della Cultura con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, Banca Mediolanum, Suono Vivo – Padova e Zoogami.
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In copertina e all’interno tutti i protagonisti del concerto al teatro Miela.