Views: 10

Dopo l’anteprima al Bari Film Festival 2025, Silvio Soldini porta al Kinemax di Gorizia – sabato 29 marzo, alle ore 17.30 – il suo film, “Le assaggiatrici”, tratto dall’omonimo romanzo di Rosella Pastorino, Premio Campiello 2018, bestseller internazionale pubblicato in 46 Paesi, edito in Italia da Feltrinelli. La pellicola proprio da oggi viene proiettata nelle sale cinematografiche italiane.


Ispirato alla vicenda di Margot Wölk, che alla fine della sua vita ha confessato di essere stata da giovane un’assaggiatrice di Adolf Hitler, il romanzo racconta la storia di Rosa Sauer, costretta assieme ad altre nove donne a mangiare i pasti destinati al Führer. Ogni giorno, per tre volte al giorno, è obbligata a sfiorare la morte per accertarsi che quel cibo non sia avvelenato. In un clima di coercizione, queste dieci donne diventano amiche e rivali, si alleano e si tradiscono, hanno paura e si innamorano, e nonostante tutto non smettono di desiderare, perché desiderare significa restare umani.
Soldini, insignito del Premio all’Opera d’Autore nel 2017 nella 36ma edizione del Premio “Sergio Amidei”, torna a Gorizia per raccontare, grazie ad una storia potente, il suo bisogno di intraprendere nuovi percorsi. «Trovare nuove sfide come autore fa parte di questo mestiere perché ripetere qualcosa che hai già fatto è francamente noioso». E il regista aggiunge: «Ti sposti, cambi tema, cambi altre cose, ma bene o male il tuo marchio rimane sempre. Anche provare a cambiare, dal dramma alla commedia, al documentario, presenta sempre nuove sfide, sono momenti di arricchimento, perché poi non si finisce mai di imparare facendo questo mestiere».
“Le assaggiatrici”, prodotto da Lumière & Co, in associazione con Anteo, in coproduzione con Tarantula e Tellfilm, in collaborazione con Vision Distribution e Sky, rappresenta un nuovo capitolo dei tanti ritratti di donne, fuori dagli stereotipi che Soldini traccia da sempre, un progetto audace e raro nel panorama cinematografico, un’opera che va oltre la semplice ricostruzione storica, esplorando le sfide emotive e morali affrontate dalle donne coinvolte nella vicenda.

—^—
In copertina, la locandina del film; all’interno il regista Silvio Soldini durante le riprese con le attrici e durante la cerimonia del Premio Amidei a Gorizia.
, , , , , , , ,
Similar Posts
Latest Posts from FriuliVG.com