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“La Cripta dei Cappuccini”, lo spettacolo teatrale andato in scena in prima assoluta l’11 maggio scorso al Teatro Verdi di Gorizia, diventa radiodramma. La realizzazione radiofonica fa parte del progetto Inabili alla morte/Nezmožni umreti, commissionato a Mittelfest dalla Regione Fvg e inserito da GoO!2025 come evento ufficiale di Capitale Europea della Cultura 2025.
La prima messa in onda è prevista per intero domani alle 22.15 su Rai Radio3, mentre il giorno dopo, domenica, su Rai Fvg alle 9.15 andrà in onda la prima di quattro puntate.
Ispirato al romanzo capolavoro di Joseph Roth, La Cripta dei Cappuccini, primo spettacolo della trilogia Inabili alla morte/Nezmožni umreti che si concluderà nel 2025, ha visto la regia di Giacomo Pedini – direttore artistico di Mittelfest e ideatore dell’intero progetto – e la produzione di Associazione Mittelfest, con l’adattamento di Jacopo Giacomoni.
Con un’ulteriore riduzione del testo a cura di Pedini e Giacomoni, La Cripta dei Cappuccini diventa ora racconto da ascoltare grazie alla co-produzione Mittelfest e Rai Fvg e alla media partnership di Rai Radio3. Sono stati proprio gli studi di Rai Fvg a Trieste a produrre il radiodramma e ad ospitare gli attori per tutta la fase di registrazione sotto la regia radiofonica di Mario Mirasola e quella teatrale di Pedini: le voci (in o.a.) sono di Nicola Bortolotti, Francesco Migliaccio, Camilla Semino Favro e Simone Tangolo, attori che hanno fatto parte del cast a teatro.
Il successivo appuntamento con La Cripta dei Cappuccini è durante Mittelfest Disordini a Cividale: domenica 28 luglio alle 17.30 nella Chiesa dei Battuti si potrà riascoltare dal vivo, in versione acustica, la lettura scenica dei quattro attori, accompagnati per l’occasione dalle musiche originali composte da Cristian Carrara e realizzate da Fvg Orchestra. In autunno, in occasione della seconda parte della trilogia, Cercando la lingua perduta e prodotta da Sng Nova Gorica, il romanzo di Roth andrà in onda anche in sloveno per Radio Slovenija-Program Ars.
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In copertina e all’interno immagini dello spettacolo diretto da Giacomo Pedini direttore artistico di Mittelfest.
(Foto Luca d’Agostino)