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di Mariarosa Rigotti
Nuova proposta da segnalare nell’ambito del festival “Scene di paglia – Festival dei casoni e delle acque” di Piove di Sacco, che ha appena visto la partecipazione del Centro teatro e animazione di Gorizia con due produzioni: nella fattispecie, si trattava di lavori di e con Claudio Montagna.
Fernando Marchiori
Il nuovo appuntamento è, dunque, per domani 4 luglio nell’ambito di questo festival che vede come direttore artistico Fernando Marchiori, conosciuto dal pubblico del Friuli Venezia Giulia per la sua presenza all’Alpe Adria Puppet Festival, che ha il principale punto di riferimento a Grado, e anche quale direttore artistico, assieme a Roberto Piaggio, del Festival delle Valli del Natisione – Festival Nadiških dolina.
Così, domani si applaudirà “Totò e Vicè” uno spettacolo di Franco Scaldati, con la regia e interpretazione di Enzo Vetrano e Stefano Randisi. Mentre il disegno luci è di Maurizio Viani e i costumi di Mela Dell’Erba; produzione Diablogues. L’appuntamento è alle 21.15 al Casone Azzurro di Arzergrande. Come viene anticipato, «Totò e Vicé sono legati da un’amicizia assoluta e vivono di frammenti di sogni che li fanno stare in bilico tra il mondo terreno e il cielo, tra passato e futuro. Con la necessità di essere in due, per essere». Quindi, a seguire Cristina Grazioli – docente all’Università di Padova di Teatri di figura, Storie ed estetiche e Storia ed estetica della luce in scena – incontreràgli stessi Vetrano e Randisi.
Una proposta interessante, dunque, che arriva dal Festival Scene di paglia nato nel 2009 a Piove di Sacco, poi estesosi nel tempo tra le province di Venezia e di Padova, «tra la Laguna e i Colli Euganei». Un festival, va ricordato, che ha l’obiettivo di «portare l’arte scenica e performativa in spazi non usuali, permettendo al teatro di dialogare con il territorio e con le sue tradizioni, facendone strumento di incontro e confronto».
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In copertina, ecco Totò e Vicè in una foto di Tommaso Le Pera.