Views: 3

Per celebrare il nuovo anno con la grande musica, il Teatro Verdi di Pordenone presenterà domani, alle 20.30, un imperdibile evento musicale che ci fa immergere nelle atmosfere incantate dei saloni dorati della Vienna di fine Ottocento: sul palco, per il suo debutto cittadino, l’ensemble sinfonico di fama internazionale Orchestra des Champs-Elysées con il suo direttore, il fiammingo Philippe Herreweghe, e la sublime voce di Judith Spiesser che incanteranno con un grande concerto di inizio anno sulle arie dei celebri valzer viennesi, da Strauss alle operette di Lehár.

Orchestra des Champs-Elysées


Lo strascico lucente di una Vienna vestita a festa per Capodanno ammanta di magia e di vortici dorati l’inizio d’anno del Teatro di Pordenone, con un mix perfetto di operetta, balli folclorici e morbidi valzer: è la sera dei baci appassionati di Lehar, dei ritmi esotici e magiari di Brahms, delle voci dei boschi viennesi e delle frenetiche polke della famiglia Strauss. Il grande maestro Herreweghe smette l’abito del sommo interprete bachiano per affrontare questa sfida gioiosa dall’alto della ruota del Prater, guardando le anse del Danubio, i palazzi affacciati sul Ring e le verdeggianti distese (magari assaporando una fetta di Sachertorte). A coronare questo incanto viennese, come detto, il soprano tedesco Judith Spiesser che incanterà con arie e operette di Strauss e Lehár, punteggiando il concerto di coloriture adamantine.
Il 2025 segna il bicentenario della nascita di Johann Strauss II (1825-1899). Il maestro Philippe Herreweghe e la sua Orchestra celebrano questo importante anniversario con un programma scintillante e festoso che rende omaggio al celebre compositore austriaco, affiancandolo a Franz Lehár, maestro indiscusso dell’operetta viennese. A dare il via a questa serata da sogno, come preludio a un viaggio musicale senza confini, saranno quattro delle celebri Danze Ungheresi di Johannes Brahms (1833-1897). L’Orchestre des Champs-Élysées è stata fondata nel 1991 e dalla nascita si è specializzata nell’esecuzione di musica del periodo classico e romantico con strumenti d’epoca. Il suo celebre direttore, che calca i più importanti palcoscenici europei, è noto per la concentrazione, la chiarezza e l’intimità del suono: assieme all’Orchestra si distinguono per interpretazioni autentiche e profondamente emozionanti, esplorando capolavori di compositori come Beethoven, Brahms, e Mahler.

Philippe Herreweghe

Per il primo appuntamento del 2025 con la grande Danza, è atteso, poi, mercoledì 29 gennaio sul palco del Verdi il balletto Alles Walzer, firmato dal coreografo Renato Zanella con Sara Renda, già étoile Opera national di Bordeaux, Alessio Rezza, l’étoile del Teatro dell’Opera di Roma, e la Scuola di danza del Teatro dell’Opera di Roma diretta da Eleonora Abbagnato: un corale invito alla danza che attraversa la dinamica e la dolce poesia dei valzer viennesi. sulle musiche di Johann Strauss. Si tratta di uno spettacolo particolarmente brioso e brillante che raccoglie le più celebri melodie Straussiane e le interpreta in chiave teatrale. I danzatori balleranno sulle musiche di Johann Strauss, Josef Strauss e Gustav Mahler sulle per la coreografia di quello che è stato per dieci anni direttore del balletto dell’Opera di Stato di Vienna e coreografo delle più belle edizioni del Concerto di Capodanno di Vienna in mondovisione.

—^—

In copertina, il soprano Judith Spiesser che canterà domani sera al Verdi di Pordenone.

, , , ,
Similar Posts
Latest Posts from FriuliVG.com