Views: 1
Importante concerto oggi a Paularo con un prezioso harmonium restaurato nel ricordo dell’indimenticabile Giovanni Canciani. Nel capoluogo della Val d’Incarojo l’appuntamento musicale è annunciato per le 17, nell’ambito di “Quaresima in musica”, con la seconda inaugurazione dopo il restauro dello strumento a doppia tastiera, Ph.J. Trayser – Stuttgart, del 1870 circa, che si terrà nella chiesetta di Sant’Antonio Abate, sede della Mozartina 2. Il raro harmonium a doppia tastiera è stato donato, tempo addietro, alla Mozartina da un anonimo appassionato. Giaceva muto e impolverato in attesa di un radicale intervento di risistemazione.
Il restauro – La risistemazione del prezioso strumento è stata eseguita con cura e precisione da Ulisse Tonon, già allievo del maestro Canciani. Tonon ha provveduto a rivedere completamente la meccanica delle due tastiere, delle ance, dei mantici, dei registri e naturalmente del mobile. Il lavoro ha impegnato il restauratore per diversi mesi ed il risultato ottenuto è davvero eccellente. Il totale e minuzioso restauro dell’harmonium è stato realizzato grazie al sostegno della dottoressa Manuela Sbrizzai, la quale, desiderando ricordare ed onorare la memoria del marito Lucio D’Atri, geologo, stimato funzionario regionale, prematuramente scomparso, si è rivolta al maestro Daniel Procházka Canciani, il quale ha proposto la realizzazione dell’intervento di restauro di questo strumento, come testimoniato dalla targa apposta sulla fiancata.
Il concerto – I brani in programma verranno eseguiti dai violinisti Matteo Macoratti e Marco Favento; da Jasna Noacco, violoncello; dall’organista Giuliano Banelli, harmonium, e saranno impreziositi dalle voci del “Corut” della Parrocchiale di San Vito. Direttore Daniel Procházka Canciani. Il maestro, figlio adottivo e allievo del grande compositore, filantropo e fondatore della Mozartina, Giovanni Canciani, è una figura di spicco nella comunità paularese, e non solo. Persona di grande cultura musicale e artistica, attento alle dinamiche connesse con il mondo musicale ed il canto in Carnia, sempre disponibile ad ascoltare e a realizzare i progetti di accrescimento e miglioramento del patrimonio musicale e culturale. La revisione e trascrizione dei manoscritti musicali eseguiti, le spese per l’organizzazione e l’attuazione del concerto sono stati resi possibili grazie al contributo del Ministero dei beni culturali attraverso il fondo Piccoli musei 2023.
In conclusione, con il generoso sostegno di Manuela Sbrizzai, la maestria del restauratore Ulisse Tonon ed il sapiente coordinamento del maestro Daniel Procházka Canciani è stato possibile ridare voce e nuova vita
a questo prezioso harmonium, del quale si potrà ascoltare il dolce suono appunto nel concerto che si terrà questo pomeriggio a Paularo.
—^—
In copertina, il prezioso harmonium dopo il restauro realizzato da Ulisse Tonon.
