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Suggestive opere realizzate soltanto con una comune penna a sfera per raccontare le vecchie e sbuffanti locomotive che hanno scritto la storia delle nostre ferrovie. La galleria d’arte la Loggia di Udine ospita infatti, con successo, la mostra personale di Alberto Teghil che potrà essere visitata fino al 17 dicembre prossimo. L’inaugurazione è avvenuta alla presenza del consigliere comunale Alessandro Vigna in rappresentanza del sindaco Alberto Felice De Toni. I numerosi visitatori anche nei giorni successivi hanno ammirato il virtuosismo tecnico di Teghil e in particolare tutti i lavori inerenti, appunto, alle locomotive delle quali è tracciata la loro storia iconografica dai primi dell’Ottocento ad oggi.
La rassegna dal titolo “a PENNABIRO”è la prima in assoluto dell’artista udinese i cui lavori sono stati eseguiti proprio con una normale penna a sfera. Teghil fin dall’adolescenza ha sempre avuto una grande passione verso questo strumento, oggetto comune, povero, sempre a portata di mano più della matita e dei colori stessi. Passione che è riemersa, arricchita, negli ultimi dieci anni. La precisione è la caratteristica della difficile tecnica delle opere di Teghil. Quando la penna inizia a usurarsi tende facilmente a sbavare l’inchiostro e, in alcuni casi, anche la gomma da cancellare può rivelarsi uno strumento di disegno a tutti gli effetti.
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La Collettiva di Natale
C’è tempo fino a domani, 10 dicembre, per iscriversi alla Collettiva natalizia regionale che, come è lunga tradizione, si terrà alla Galleria d’arte contemporanea La Loggia di Udine, in piazza Libertà 11. Giunta infatti alla sua 52ma edizione, la rassegna dal titolo “2025 diretta LIVE” unisce in un momento di incontro, di confronto e di amicizia gli artisti provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia e, in questa edizione, anche dalla vicina Slovenia e dall’Austria. La consegna delle opere è prevista entro le 13 di domenica 14 dicembre e potrà essere fatta nei giorni dal martedì al sabato dalle 17.30 alle 19.30 e la domenica dalle 11.30 alle 13.
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AlbertoTeghil, due lauree in Storia medievale e Filosofia, trascina dentro la storia i soggetti dei suoi lavori recenti, una ventina, che sono esposti alla Loggia di Maristella Cescutti. Tra questi spiccano, maestose e ricche di particolari le locomotive, le cui immagini derivano da ricordi d’infanzia quando il papà, appassionato fotografo, portava il figlio ad osservarle nel deposito cittadino di via Giulia.
I temi che riguardano la storia contemporanea, la tecnologia, la filosofia della scienza e il mondo del tutto particolare della logica, sono altra fonte di interesse dell’artista friulano accostati alla lettura e allo studio della lingua latina. Come detto, la rassegna può essere visitata fino a mercoledì 17 dicembre con orario dal martedì al sabato dalle 17.30 alle 19.30, festivi 11.30 13. Questa bellissima personale chiude il 52° anno di attività della galleria La Loggia e precede la tradizionale Collettiva di Natale che verrà inaugurata il 20 dicembre prossimo, alle 18.30.
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In copertina, particolare di una delle opere di Alberto Teghil.
