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di Mariarosa Rigotti
“Coup de Théâtre!” cioè “Colpo di scena”. In questo modo il Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale ha scelto di denominare la stagione 2024/2025 e proprio domani, 31 ottobre, alle 11, nella sala delle Edicole, in piazza Capitaniato 3, a Padova, il nuovo direttore artistico Filippo Dini incontrerà gli studenti dell’Università patavina, ma anche chiunque fosse interessato, per presentare sia la stagione sulla quale si sta alzando il sipario sia lo spettacolo che la aprirà, “I parenti terribili” di Jean Cocteau, che debutterà proprio in prima nazionale sulle scene del Teatro Verdi cittadino, il 6 novembre prossimo con la direzione dello stesso Dini. Il regista ha espresso, inoltre, la disponibilità ad accogliere studenti e interessati alle prove (la data è in via di definizione). Comunque, questo lavoro teatrale arriverà anche in Friuli Venezia Giulia: sarà proposto, infatti, al Politeama Rossetti di Trieste dal 5 all’8 dicembre.
“I parenti terribili”.
L’evento è promosso dalla professoressa Cristina Grazioli che ne è anche referente; va ricordato che la docente all’Ateneo di Padova insegna Teatri di figura, Storie ed estetiche e Storia ed estetica della luce in scena, Poetiche e pratiche delle professioni dello spettacolo, Metodologia e critica dello spettacolo, Laboratorio di discipline teatrali; la Grazioli, già allieva del compianto professor Umberto Artioli, vi ha anche insegnato per anni Storia del teatro e dello spettacolo.
Tornando, invece, allo spettacolo, va evidenziato che “I parenti terribili” è la prima regia che Filippo Dini firma per il Tsv e che fa anche parte del cast formato da Milvia Marigliano, Mariangela Granelli, Giulia Briata e Cosimo Grilli. A questo proposito, va ricordato che l’8 novembre, alle 18, nel foyer del Verdi, ci sarà l’appuntamento con “A scena aperta”, la serie di incontri tra il pubblico e gli interpreti che riprende proprio con l’avvio della stagione 2024-2025. E poi il 5 novembre, alle 20, in via del tutto esclusiva per gli studenti e gli associati Acta, ci sarà la possibilità di assistere in forma gratuita alla prova generale de “I parenti terribili”. I posti a disposizione sono 60 e si possono ottenere sempre scrivendo all’Acta stessa.
Filippo Dini
Cristina Grazioli
Tornando allo spettacolo – lavoro con cui Dini continua l’indagine nell’inferno familiare cominciata con “Casa di bambola” e con “Agosto a Osage County” – ricordiamo che è una coproduzione della Fondazione Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale, Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, la Fondazione Teatro di Napoli – Teatro Bellini e il Teatro Stabile di Bolzano. Le scene sono di Maria Spazzi, i costumi di Katarina Vukcevic, luci di Pasquale Mari e musiche di Massimo Cordovani. Comunque, per informazioni, ci si può rivolgere all’associazione Acta scrivendo a info@associazioneacta.com
info@associazioneacta.com