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Germogliata sulla spinta portata dagli eventi del 2020, ma nella mente dei suoi ideatori già da prima, la rete culturale Intersezioni, in questi anni, ha continuato il suo lavoro senza sosta, non solo portando in regione i festival delle associazioni partner, ma anche attraverso la creazione di un tavolo e di una mappa del Contemporaneo. Attività dall’ampio respiro che hanno coinvolto numerosi attori del territorio regionale (60 i soggetti attivi) e che ha consentito ai fili dell’organizzazione di creare nuovi intrecci e di moltiplicare le sue maglie.
FESTIVAL E ASSOCIAZIONI – Oggi la rete di festival di arte e spettacolo dal vivo non convenzionali che “abitano” gli spazi urbani del Fvg è formata da 8 rassegne (Areadanza, In\visible Cities, Terminal, a cui si aggiungono Casamia, Co.So! Artisti Per il Sociale, Ephemera Festival, Festival Peripheral Visions e Brocante), organizzate da 6 realtà culturali del territorio: ad Arearea, Circo all’inCirca, Puntozero, Quarantasettezeroquattro si sono uniti Etrarte e IoDeposito. Il programma dei loro festival, nel complesso, prevede il coinvolgimento di oltre 20 Comuni, da Trieste a Cleulis di Paluzza, che si svolgeranno, e si stanno già svolgendo, nell’arco di tutto l’anno. Viste le molte novità, le nuove collaborazioni e attività, anche il sito www.intersezionifvg.it sta subendo un restyling che sarà disponibile dopo la metà di giugno.
LA PRESENTAZIONE – Tutte le attività promosse dall’organizzazione e i cartelloni dei festival sono stati presentati a palazzo Morpurgo, a Udine. Presenti: Paolo Ermano, coordinatore della rete e promotore del Tavolo del Contemporaneo; Giacomo Raffin, di IoDeposito; Roberto Cocconi, della Compagnia Arearea; Joseph Facchin, della soc. coop. PuntoZero; Rachele D’Osualdo, di Etrarte; Davide Perissutti, di Circo all’Incirca; Miriam Paschini, e Gioele Peressini di Quarantasettezeroquattro; Federico Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine. Dal 2020 le realtà che fanno parte di Intersezioni hanno lavorato continuando a essere «forti delle nostre differenze ma anche della visione comune. Fra di noi ci sono organizzatori di eventi, ma anche compagnie di artisti. I nostri dna sono dunque diversi, ma a unirci resta la necessità comune di dialogare con le persone oltre alla volontà di costruire un proficuo dialogo fra le realtà della regione che lavorano nella nostra stessa direzione», hanno spiegato durante la conferenza stampa. Le associazioni coinvolte hanno una linea artistico-culturale che le accomuna. Gli spazi urbani sono al centro del dialogo col pubblico, i linguaggi utilizzati sono quelli del contemporaneo. L’arte per loro è uno strumento di cambiamento. Per questo, in tutte le loro rassegne, le residenze artistiche hanno un ruolo propulsore, offrendo la possibilità di mettere in contatto artisti di diversa provenienza, valorizzando giovani ed emergenti.
«Il Fvg ha una scena culturale indipendente molto attiva e propositiva – ha spiegato Rachele D’Osualdo, di Etrarte, fra le nuove realtà aderenti alla rete -. Resta critica la frammentazione di enti come il nostro, che offre opportunità di crescita e sviluppo per artisti del territorio e non. Pertanto per noi è fondamentale poterci confrontare con altri professionisti in modo sistematico, condividendo esperienze e competenze, attivando processi di apprendimento reciproco, facendo massa critica per comunicare con le istituzioni e con il pubblico».
Allo stesso modo, Giacomo Raffin, di IoDeposito, seconda new entry, spiegando la scelta di aderire alla rete, ha precisato come: «Un’alleanza per il contemporaneo sul territorio regionale accende i riflettori sul dinamico comparto delle industrie creative, ed è al contempo uno strumento che genera benessere per gli operatori e le operatrici culturali, contribuendo a renderli rilevanti sul piano delle politiche. Abbiamo aderito anche per potenziare l’indiscusso quoziente innovativo che scaturisce dal rapporto con i nostri pari».
RETE DI FESTIVAL – “Intersezioni” continua dunque a essere una rete di festival di arte e spettacolo dal vivo (danza, teatro, circo, musica, performance relazionale ed arti visive) non convenzionali che “abitano” gli spazi urbani della regione Fvg. Tutte le rassegne della rete (Areadanza, In\visible Cities, Terminal, a cui si aggiungono Casamia, Co.So! Artisti Per il Sociale, Ephemera Festival, Festival Peripheral Visions e Brocante) hanno una natura itinerante, si muovono in spazi diversi di una stessa città o transitano da una località all’altra, inventando ogni volta per lo spettatore una vera e propria avventura per l’occhio e la mente, grazie alla sperimentazione e alla ricerca di nuovi linguaggi e pratiche artistiche.
TAVOLO CONTEMPORANEO – Sulla spinta di questi intenti condivisi, a partire dal 2022 la rete Intersezioni si è fatta promotrice di un tavolo che potesse raccogliere le istanze e le possibili traiettorie di sviluppo delle realtà del Contemporaneo attive in regione. «Le sfide che ci siamo posti sono molteplici – ha spiegato Paolo Ermano, coordinatore della rete e promotore del Tavolo del Contemporaneo -. Innanzitutto, far emergere la voce del contemporaneo in regione, fatto da decine di realtà professioniste che già si confrontano con le migliori esperienze nazionali e internazionali. Secondariamente, raggiungere una consapevolezza comune sulle problematiche, le sfide e le opportunità che il comparto affronta nella sua ricerca artistica a favore di un pubblico sempre più preparato, attento ed esigenze. Infine, organizzarsi come una voce unica nei rapporti con la Regione così da migliorare l’ecosistema di relazioni e finanziamenti. Da questo punto di vista, la Direzione Centrale Cultura e Sport si è rivelata un attento e aperto interlocutore. A oggi, il Tavolo raccoglie oltre 60 soggetti attivi in regione da Sacile a Muggia».
MAPPA DEL CONTEMPORANEO – Una delle attività messe in campo dal Tavolo per il 2024 è la realizzazione di una Mappa del Contemporaneo che possa raccogliere in uno strumento agile le proposte (fatte dal Tavolo stesso) per il pubblico regionale e che sarà fruibile da tutti proprio sul sito www.intersezionifvg.it . Anche in questo caso gli obiettivi sono due: «Il primo è facilitare la ricerca di percorsi del contemporaneo per data e tipologia di percorso artistico (danza, teatro, circo, mostre, ecc…), così da portare il nostro pubblico a fruire con maggior facilità della produzione che ravvivano e innovano il discorso sull’arte e sulla cultura in regione. Il secondo è individuare le criticità dell’offerta artistica e culturale del contemporaneo. I territori in cui le attività son più sporadiche, le sovrapposizioni fra eventi, le opportunità di sviluppo. Un progetto che quest’anno vede la sua fase di test e che speriamo il prossimo anno possa risultare una chiave vincente per favorire sempre di più l’incontro fra arte e pubblico, alla luce dell’interesse che riscontreremo sia verso il pubblico che verso gli operatori», ha chiuso Ermano, facendosi portavoce di tutto il gruppo di lavoro.
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I FESTIVAL DI INTERSEZIONI
AreaDanza_Urban Dance Festival
Torna AreaDanza. Per la quaindicesima edizione, l’evento organizzato da Arearea, compagnia di danza contemporanea che fa parte della rete “Intersezioni”, porterà in Fvg performance di danza contemporanea nei luoghi più suggestivi della regione. La danza, calata in questo scenario, non solo rimodella le strutture delle città ma crea nuove possibili trame del tessuto sociale, comunità di persone destinatarie e, allo stesso tempo, fautrici esse stesse degli eventi proposti.
Organizzato da: Compagnia Arearea
Date e location: Venzone (23 giugno); Udine (dall’1 al 6 luglio)
Info: www.arearea.it
Casamia
Casamia mette in relazione spazi senza persone e musicisti in cerca di spazi. È un progetto di residenze artistiche in Carnia. La musica può dare nuova vita alla montagna friulana, dove molte case sono rimaste vuote. La casa e la musica sono i punti di partenza; la montagna è il complemento necessario. La casa come luogo di storia e di memoria, di accoglienza e di incontro. La musica come ricerca artistica che per esprimersi ha bisogno di tempo e di spazio. La montagna crea il contesto di relazioni tra chi ci vive, chi suona e chi ama la musica. Ogni residenza si chiude con un concerto, in cui l’artista fa conoscere il suo lavoro agli abitanti del paese e a chiunque abbia voglia di ascoltare.
Organizzato da: PuntoZero soc. coop.
Date: dal 25 febbraio al 1° dicembre 2024
Location: Cleulis, Lungis, Muina, Zovello, Sutrio, Dordolla, Preone, Voltois, Pesariis, Lusevera, Priola
Info: https://casamiaresidenze.it/
Co.So! Artisti Per il Sociale
Progetto artistico dell’Associazione culturale ETRARTE volto a sensibilizzare le comunità del FVG rispetto ai temi della salute mentale, dell’inclusività e del benessere sociale, giunge alla 5° edizione. Il progetto persegue l’innesco di cambiamenti, attraverso l’arte, nelle organizzazioni che operano nel campo della salute mentale e della disabilità, e nelle comunità territoriali di cui fanno parte. Si sviluppa attraverso una serie di incontri, residenze d’artista e laboratori che coinvolgono una fitta rete di professionisti della cultura, artisti, strutture del territorio, studenti e comunità locali. Il progetto Co.So! Artisti per il Sociale si colloca come un esempio di buona pratica tra le cosiddette “Art Based Interventions”. La divulgazione di queste buone pratiche ha l’obiettivo di trasformare tali interventi in attività continuative e strutturali, in modo da sostenere nel tempo la capacità di attivare l’inatteso e di mettere in moto un cambiamento possibile.
Organizzato da: associazione ETRARTE
Date: da maggio 2024 a gennaio 2025
Location: Fraelacco, Gorizia, Aiello del Friuli, Palmanova
Info: www.associazionetrarte.it/co-so-artisti-per-il-sociale
Ephemera Festival
Ephemera è il festival della Cultura Immateriale. Una serie di eventi dedicati a musica, sound art, residenze d’artista, arti visive, laboratori artistici e somatici, attraversa il Friuli Venezia Giulia, toccando presidi del contemporaneo e contesti naturali di rara bellezza: da Moggio Udinese e Verzegnis a Rosazzo, passando per Udine e Gorizia per giungere a Trieste e Venezia. Un festival diffuso nel tempo e nello spazio che si propone come un “effetto libellula”: volo rapido, fragile e quasi trasparente, rasente all’acqua, che leggermente ne increspa la superficie riflettendo il sottile filo di continuità e responsabilità che un’azione culturale collettiva provoca nei territori che attraversa e nello spirito delle sue comunità. “Verso Atlantide” è l’immagine poetica che guida Ephemera 2023/24: porta con sé un moto, un’azione, un processo in accadimento.
Organizzato da: organizzato da associazione ETRARTE e Vigne Museum Associazione Culturale
Date: dall’11 giugno al 22 settembre 2024
Location: Moggio Udinese, Verzegnis, Rosazzo, Udine, Gorizia, Trieste, Venezia
Info: www.ephemerafestival.it
In\Visible Cities
In\Visible Cities – alla sua 10^ edizione – è un Festival multidisciplinare e diffuso sul territorio che pone al centro dell’attenzione il dialogo tra le arti performative, i linguaggi digitali e gli spazi urbani. Un festival al contempo popolare e aperto alla sperimentazione, in cui riflettere sul presente attraverso linguaggi artistici e tecnologici innovativi, divertenti, coinvolgenti. Teatro, danza, video, musica si contaminano tra loro, invadendo strade, piazze e giardini e coinvolgendo attivamente le comunità, chiamandole a partecipare e a raccontarsi.
Organizzato da: associazione Quarantasettezeroquattro
Date: dal 28 agosto all’8 settembre
Location: Gorizia, Nova Gorica, Gradisca d’Isonzo
Info: https://invisiblecities.eu
Festival Peripheral Visions
Peripheral Visions: in occasione della Capitale Europea della Cultura GO! 2025, dall’Europa, in arrivo artiste e artiste contemporanei nell’area transfrontaliera italo-slovena, per coinvolgere la cittadinanza con attività di co-creazione, formazione, didattica e ricerca collettiva sui temi più forti e complessi dell’identità locale. Il progetto mira a valorizzare congiuntamente l’identità bellico-industriale dell’area e il patrimonio di archeologia industriale, creando competenze per gli artisti e i creativi della zona, gli studenti e i giovani, le imprese storiche e gli amministratori locali.
Organizzato da: IoDeposito ETS
Date e location: dal 22 giugno al 4 agosto
Info: www.peripheralvisions.eu
Terminal
Terminal è un festival internazionale di circo contemporaneo che invade il parco Moretti di Udine e propone una visione alternativa sulle arti performative e sullo spazio pubblico. Dieci giorni di spettacoli altamente acrobatici, proposte per bambini e famiglie oltre che performance d’avanguardia artistica.
Organizzato da: Circo all’inCirca
Date e location: Udine (dal 14 al 23 giugno)
Info: www.terminal-festival.com
Brocante
Incontro internazionale di circo contemporaneo che propone creazioni ad hoc per la montagna friulana e per uno dei più belli borghi d’Italia. Una settimana in cui cento artisti provenienti da tutto il mondo si incontrano per creare performance “in situ” uniche e irripetibili.
Organizzato da: associazione Brocante insieme a Circo all’inCirca
Date e location: Val Colvera (dal 22 al 27 luglio)
Info: www.brocantiere.com
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In copertina, gli intervenuti alla conferenza stampa di presentazione a Udine.