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Un luogo dove il confine è stato superato, una frontiera che è oggi simbolo di unione e collaborazione fra due città: questa la forte suggestione di una Capitale europea della Cultura per la prima volta “borderless”, il progetto nel quale sono accomunate le municipalità di Gorizia e Nova Gorica. E ieri mattina, 8 febbraio 2024, con una giornata di eventi e iniziative senza confini fra Slovenia e Italia, è partito ufficialmente sulla piazza della Transalpina il countdown verso GO!2025 Capitale europea della Cultura: una data scelta con cura, perché incrocia l’anniversario della scomparsa del poeta sloveno France Prešeren – ed è per questo Giornata nazionale della cultura in Slovenia – con la nascita del poeta italiano Giuseppe Ungaretti (8 febbraio 1888), che nelle aree contigue di confine, sul Carso goriziano, aveva combattuto nel primo conflitto mondiale, trovando ispirazione per la prima raccolta di poesie “Il porto sepolto”.
Hanno tenuto a battesimo il countdown di GO!2025 il sindaco di Nova Gorica, Samo Turel, e il collega di Gorizia, Rodolfo Ziberna, che ha sottolineato l’importanza di una investitura “borderless” per la Capitale europea della Cultura, auspicando future scelte senza confine in grado di promuovere il ruolo di incontro e scambio fra culture, popoli e tradizioni che convivono in Europa. Hanno affiancato i primi cittadini le direttrici di Javon Zavod GO!2025 Mija Lorbek e di Gect – Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale Romina Kocina, che hanno evidenziato l’importanza di lavorare al meglio nel corso dei prossimi 366 giorni per “costruire” una città transfrontaliera capaci di attrarre nel 2025 un vasto pubblico, curioso di vivere l’esperienza di un territorio cosmopolita e transfrontaliero.
Tante le iniziative promosse nella giornata di ieri fra Nova Gorica e Gorizia, dalle visite guidate a bordo di autobus #borderless, agli eventi che hanno animato Nova Gorica come l’omaggio a France Prešeren e l’anteprima del Programma Ufficiale GO!2025, lo spettacolo di danza della MN Dance Company. A Gorizia, invece, “GO! Borderless. Giovani, confini e il potere della comunicazione” è stato tema portante dell’incontro al Kinemax, protagonisti gli studenti delle scuole cittadine, chiamati a confrontarsi sui temi della comunicazione con i giornalisti Fabizio Brancoli, vicedirettore del Gruppo NEM, e Toni Capuozzo, inviato di guerra, affiancati da Patrizia Artico, assessore del Comune di Gorizia alla Capitale europea, e da Orazio Cerini in rappresentanza dell’Ente autonomo Giffoni Experience / Giffoni Film Festival. Il panel, condotto dalla giornalista Anna Piuzzi, è stato introdotto dal saluto del sindaco Ziberna.
L’appuntamento di GO! 2025 è adesso rinnovato alle tante iniziative che nel corso del 2024 contribuiranno a preparare e anticipare gli eventi della Capitale Europea della Cultura 2025. Primo fra tutti la partecipazione alla Buchmesse, la Fiera del Libro di Francoforte, che dal 16 al 20 ottobre accoglierà nel suo programma, dedicato all’Italia Paese ospite, un percorso legato a GO!2025. Le informazioni relative a tutti gli appuntamenti sono disponibili sul sito www.go2025.eu
www.go2025.eu
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In copertina e all’interno tre immagini della significativa cerimonia alla Transalpina.
(Foto Pierluigi Bumbaca)