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(m.ri.) La scrittrice Beatrice Salvioni sarà protagonista oggi a Romans d’Isonzo e domani a Gorizia, nell’ambito del Festival “Dialoghi – Sconfinamenti & Connessioni” che è organizzato dall’associazione Culturaglobale. Così, questa sera, alle 18, l’appuntamento, a ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti, è in Casa Candussi dove, in collaborazione con l’amministrazione comunale e con Romans d’Autore, la Salvioni presenterà “La malnata”, libro uscito per Einaudi nel 2023, assieme agli studenti del Polo liceale di Gorizia.
“La malnata” rappresenta il romanzo d’esordio di Beatrice Salvioni e, come viene anticipato dagli organizzatori, «narra l’amicizia indissolubile tra un’adolescente emarginata e una sua coetanea che, superando ogni pregiudizio, impara a conoscerla veramente. Attraverso questa amicizia, la protagonista trova il coraggio di esprimere la propria voce e la propria verità»; e viene sottolineato che si tratta di «un romanzo di formazione coinvolgente, ambientato in una provincia padana oppressa dal controllo, dal sessismo e dalla violenza del Ventennio fascista».
Domani, 20 settembre, sempre nell’ambito del Festival, la Salvioni parteciperà invece a un incontro che sarà riservato agli stessi studenti del Polo liceale di Gorizia. Va ricordato, poi, che Beatrice Salvioni è laureata in Filologia moderna all’Università Cattolica di Milano e ha frequentato la scuola Holden. Inoltre, nel 2021 ha vinto il premio Calvino nella sezione racconti inediti con “Il volo notturno delle lingue mozzate”; mentre il libro che sarà presentato oggi, come detto, è uscito nel 2023 per Einaudi, ma in contemporanea anche in Francia, Spagna, Grecia, Repubblica Ceca, Turchia, e Bulgaria. Da aggiungere che quest’anno, sempre per le stesse edizioni, la scrittrice ha pubblicato La Malacarne.
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In copertina, la scrittrice Beatrice Salvioni attesa a Romans d’Isonzo e a Gorizia.