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(r.c.) Lo scrittore friulano Emanuele Franz è stato un applaudito protagonista al Congresso nazionale di archeologia di Firenze. Il saggista di Moggio Udinese ieri pomeriggio ha, infatti, presentato le proprie ricerche durante un incontro inserito nel ricco programma di studi storici cominciato già venerdì e che si concluderà oggi. L’appuntamento era fissato nel Palazzo dei Congressi del capoluogo toscano, all’interno dello Spazio Libri curato da Massimo Cultraro, dirigente del Centro nazionale delle ricerche.
Studioso di storia delle religioni e filosofia, Emanuele Franz aveva compiuto, come molti ricorderanno, alla fine del 2023 un lungo viaggio tra Georgia e Armenia sulle tracce del Vello d’oro, il leggendario tesoro della mitologia greca. Le sue indagini hanno, poi, portato alla pubblicazione del libro “Alla ricerca del Vello d’oro” (Audax Editrice, 2024), con la prefazione di Louis Godart. L’intervento di Franz ha offerto, quindi, un’occasione importante per approfondire il rapporto tra mito, storia e archeologia, attraverso un affascinante viaggio nelle radici della cultura antica. Durante il suo discorso ha sottolineato l’importanza del recupero di una unità agognata e ormai perduta sentita anche dai popoli antichi e rappresentata proprio dal Vello d’oro, quest’ultimo inteso anche come unità e comunione non solo fra Europa e Asia, ma soprattutto fra culture antiche come il paganesimo e le prime comunità cristiane, sulle quali lo studioso friulano ha dedicato le sue ricerche come filosofo delle religioni.
Ricordiamo, infine, che il Congresso nazionale di Archeologia di Firenze è uno degli eventi culturali più importanti in Italia, riunendo per tre giorni i maggiori esponenti della ricerca storica e archeologica. Tra gli ospiti anche il celebre divulgatore Cristoforo Gorno.
Per maggiori informazioni:
www.auadaxeditrice.com
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In copertina, lo scrittore moggese Emanuele Franz con l’ultimo libro; all’interno, la sua partecipazione al Congresso nazionale di archeologia che si conclude a Firenze.