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(g.l.) Dopo il bellissimo concerto dell’Orchestra Thomas Schippers, applaudito da un pubblico folto ed entusiasta, a fine anno a Muzzana del Turgnano, ecco un nuovo, importante appuntamento per la formazione cameristica diretta da Carlo Grandi. Gli Archi della Schippers saranno infatti i protagonisti domani mattina, alle 11, nella splendida cornice del Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, dove terranno il concerto conclusivo delle Stagioni del Carso Isontino, un progetto che si è snodato in diversi incontri musicali con un programma che sempre ha incontrato i favori del pubblico. Per domattina, Carlo Grandi, direttore e violino concertatore, ha messo a punto gli “Scherzi armonici sulle Quattro Stagioni dell’Anno”, di Giovanni Antonio Guido (Genova, 1675-1729).
Carlo Grandi
Giunge così al termine anche questa originale e apprezzata proposta musicale dell’Associazione Thomas Schippers, presieduta dall’avvocato Cristiano Gobbi, e che ha avuto quale obiettivo primario di «creare – come aveva a suo tempo spiegato il maestro Grandi – un’importante correlazione tra il repertorio musicale proposto e qli aspetti storico-naturalistici, turistici e produttivi del territorio carsico isontino, con particolare riferimento al Carso di Castelnuovo con il Parco Ungaretti, al territorio di Savogna d’Isonzo, alle pendici del Monte San Michele e al Carso di Fogliano Redipuglia». Così, come emerge anche da questi nuovi concerti – che in tutto sono quattordici -, protagonisti, oltre al Duo Grandi, sono stati i musicisti dell’Orchestra Schippers che si sono presentati nei vari eventi in formazione di soli archi a parti reali. Come è noto, la Stagione concertistica si è sviluppata prevalentemente nei Comuni che rappresentano l’Isontino in occasione della Capitale europea della cultura 2025, appena avviata con protagoniste Gorizia e Nova Gorica, ed in particolare nell’area transfrontaliera del Carso.
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In copertina, la Basilica patriarcale di Aquileia vista dal Museo archeologico.