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L’Associazione musicale “Sergio Gaggia” conclude un particolarmente intenso 2023 con la 41ma edizione de I Concerti Cividalesi, che furono ideati dall’avvocato Antonio Picotti alla fine degli anni ‘70 del secolo scorso. Il concerto inaugurale vede il ritorno dopo qualche anno di una beniamina dei numerosi e fedeli appassionati del sodalizio cividalese, la pianista georgiana, da tempo naturalizzata olandese, Nino Gvetadze. L’atteso recital si terrà domenica 26 novembre nella bellissima sala di Villa Romano, a Case di Manzano, alle ore 17.30. Il programma prevede l’esecuzione di alcuni grandi capolavori pianistici romantici, come la prima Rapsodia e le monumentali variazioni su un tema di Haendel e di Brahms, la Holberg Suite di Grieg e due pirotecnici brani di Liszt: la Tarantella dagli Années del pèlerinage e la Rapsodia Spagnola. Le esecuzioni della pianista sono seguitissime anche su Youtube, dove chiunque può avere un saggio della sua arte esecutiva che si potrà gustare dal vivo nella nostra regione.
Nino Gvetadze ha studiato prima nella sua città natale, Tbilisi,e dopo la laurea si è trasferita nei Paesi Bassi per studiare con Paul Komen e Jan Wijn. ha tenuto recital in tutto il mondo e si è esibita con molti direttori d’orchestra di spicco, come Michel Plasson, Yannick Nézet-Séguin, Michel Tabachnik, John Axelrod e Jaap van Zweden e con orchestre come la Filarmonica di Rotterdam, dell’Aia, di Bruxelles, di Seoul e dei Paesi Bassi, la Bergische e la Rheinische Philharmonie, i Münchner Symphoniker. È stata anche in tournée con le prestigiose Mahler Chamber Orchestra, Kammerakademie Potsdam e l’Amsterdam Sinfonietta. L’intero calendario dei concerti cividalesi sarà reso noto sempre domenica prossima. Possiamo per ora anticipare due date: un recital del violinista Aylen Pritchin mercoledì 7 dicembre e il concerto di Natale dell’Abbazia di Rosazzo, in collaborazione con l’omonima Fondazione, il 10 dicembre alle ore 16, ovviamente nella chiesa dell’Abbazia. I concerti godono del sostegno della Regione Fvg e della Credit Agricole.
Intanto, la “Gaggia” ha recentemente presentato negli Stati Uniti la musica e la figura Ella von Schultz Adaïewsky in tre concerti e una conferenza a cavallo tra fine ottobre e inizio novembre nella maggiore istituzione musicale dell’Ohio, l’Università di Columbus. L’associazione musicale cividalese prosegue così la sua missione nella divulgazione delle novità di valore mondiale nel campo etnomusicologico e musicale, derivate dal quasi ventennale studio sulla compositrice pietroburghese, che passò molte estati nel nostro Friuli. In particolare, la docente dell’Università di Padova, Paola Barzan, ha evidenziato nella sua conferenza l’importanza di “Un vojage a Résia”, manoscritto dell’autrice di cui la Gaggia ha curato una versione in inglese pubblicata anche in questo caso dai tipi della Lim e presentato per la prima volta negli Stati Uniti. Andrea Rucli al pianoforte e Nicola Bulfone al clarinetto hanno invece eseguito alcuni dei brani classici più significativi della compositrice pietroburghese, tra cui la “Sonata Greca”, completando il programma tutto italiano con brani di Cavallini, Rota e Busoni. Grande attenzione e sorpresa hanno suscitato la vita e l’opera della compositrice, per l’importanza assoluta dei suoi studi pionieristici, per i visionari esperimenti sui frammenti musicali dell’antica Grecia e per la modernità della sua figura di donna, indipendente e emancipata, che costantemente nella sua vita dovette subire i pregiudizi di genere, i cui effetti furono anche principale causa dell’oblio da cui ora l’Associazione Gaggia la sta facendo emergere. Rucli e Bulfone hanno anche tenuto delle apprezzate Master per gli studenti dell’Università musicale.
E ora, come detto, l’attività dell’Associazione riprenderà domenica prossima con il recital della pianista di fama mondiale, Nino Gvetadze: l’appuntamento è a Case di Manzano, a Villa Romano.
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In copertina e all’interno la famosa pianista georgiana-olandese Nino Gvetadze; qui sopra, Nicola Bulfone e Andrea Rucli.