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(g.l.) Musica tra l’archeologia industriale ed Enoarmonie s’intrecciano nel ritorno sulle scene, dopo alcune settimane, della Nuova orchestra “Ferruccio Busoni”. Dopo le Mattinate Musicali Internazionali, che si erano concluse a fine febbraio a Trieste, ecco infatti i nuovi appuntamenti primaverili per la formazione cameristica diretta da Massimo Belli.
Lucio Degani
Giannino Fassetta
Nel prossimo fine settimana, riprende dunque la programmazione del Festival “Emozione e Lavoro – La grande musica nei luoghi dell’archeologia industriale”, giunto alla seconda edizione, con tre concerti che si terranno sabato 29 aprile, alle 18, tra le turbine della Centrale Idroelettrica di Malnisio, in Comune di Montereale Valcellina; il 30 aprile, alle 11, nella Sala Luttazzi del Porto Vecchio di Trieste per la rassegna “Una luce sempre accesa”; e lunedì 1 maggio, alle 18, a Villa Ritter, a Gorizia. Domenica prossima, inoltre, alle 9.30 ci sarà una visita guidata gratuita alla Centrale Idrodinamica e alla Sottostazione Elettrica nello stesso Porto Vecchio a cura di Italia Nostra. Da aggiungere, altresì, che prima dei concerti di Malnisio e di Gorizia ci sarà una presentazione a cura di Edino Valcovich.
Come detto, i concerti vedranno protagonista la Nuova orchestra “Ferruccio Busoni” diretta dal maestro Belli e i solisti Giannino Fassetta, fisarmonica, e Lucio Degani, violino, che interpreteranno un programma interamente dedicato alle opere di Astor Piazzolla, il re del tango argentino. Il Festival si prefigge di portare la grande musica nei luoghi dell’archeologia industriale valorizzando alcuni siti di straordinaria bellezza della nostra regione come, appunto, il Porto Vecchio di Trieste, il MuCa – Museo della Cantieristica di Monfalcone, Villa Ritter a Gorizia e la Centrale Idroelettrica di Malnisio, nel Pordenonese. Ricordiamo che il Festival “Emozione e Lavoro – La musica nei luoghi dell’archeologia industriale” – ideato dallo stesso Massimo Belli – è realizzato dalla Nuova orchestra “Ferruccio Busoni” in collaborazione con i Comuni di Trieste, Gorizia, Monfalcone e Montereale Valcellina, l’Associazione Fadiesis di Pordenone e il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia, Turismo Fvg e il Ministero della Cultura.
Infine, sempre domenica 30 aprile, ma alle 18, dinanzi all’Ara Pacis Mundi di Medea, la Nuova orchestra “Ferruccio Busoni” proporrà, come accennavamo all’inizio, un concerto con lo stesso programma nell’ambito della rassegna Enoarmonie 2023 organizzata dall’Associazione Sergio Gaggia di Cividale. A tracciare le interrelazioni tra i brani in repertorio e i vini dell’azienda Masut da Rive sarà Luca Damiani, inconfondibile voce di Radio3 Rai. Il biglietto si potrà acquistare sul posto prima del concerto.
La Nuova orchestra “Ferruccio Busoni”.
I biglietti per i tre concerti del Festival “Emozione e Lavoro” si possono acquistare e prenotare da Ticketpoint – Corso Italia, 9 (Galleria Rossoni) – Trieste oppure online, sul sito https://biglietteria.ticketpoint-trieste.it/ e sul posto da un’ora prima dell’inizio dei concerti (il costo del biglietto è di 15 euro (12 ridotto) per il concerto del 30 aprile, 10 euro (8 ridotto) per i concerti di Malnisio e Gorizia).
Tutti i concerti della Nuova orchestra Ferruccio Busoni sono consultabili sul sito dell’Orchestra www.orchestrabusoni.it
Informazioni: Nuova orchestra Ferruccio Busoni – info@orchestrabusoni.it
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In copertina, il maestro Massimo Belli direttore dell’Orchestra “Ferruccio Busoni”.